Una delle domande più frequenti che si pongono coloro che iniziano un percorso d’allenamento è la seguente: Dopo quanto inizierò a vedere i primi risultati?
Una domanda sacrosanta, poichè ogni qualvolta si inizia un nuovo percorso è utile chiedersi dove si possa arrivare e in quanto tempo ma, in fondo, l’unica vera consapevolezza da acquisire è quella di trasformare l’aver bisogno di attività fisica nel farlo poi per davvero, perchè tra il dire e il fare spesso vi è un abisso.
Le strategie di marketing attive al giorno d’oggi pur di accaparrarsi nuovi clienti si basano sul concetto di ottenere risultati subito e senza sforzo, ma nel mondo dello sport, dire che in un mese si possano raggiungere risultati strabilianti è una grande bufala, in quanto, iniziato un percorso d’allenamento sono necessari almeno 3 mesi per vedere dei risultati concreti.
E per risultati concreti si intende tutta una serie di cambiamenti di abitudini che possano evitare ricadute nel breve termine.
Abbiamo detto 3 mesi per vedere risultati concreti, ma 3 mesi di cosa?
La formula è sempre la stessa:
33% allenamento, 33% costanza, 33% mangiare sano, 1% free.
In questo caso parliamo di 12 settimane di allenamento costante, allenandosi almeno 24 volte nei 3 mesi, mangiando correttamente e dedicando un 1% del totale allo svago e agli “sgarri”alimentari. Ma che sia l’1% non di più!
Per l’allenamento è necessario svolgere un’attività fisica in cui si faccia un lavoro completo su tutto il corpo, sia a livello muscolare che cardiovascolare, aumentandone man mano l’intensità una volta che ci si è adattati. Ma solo la costanza paga, non c’è nulla da fare, due volte a settimana anche 3 per almeno 3 mesi, meno è impossibile che funzioni. In più fondamentale è mangiare correttamente, seguendo un’alimentazione equilibrata, dal punto di vista delle porzioni e delle proprietà nutritive, seguendo la nostra dieta mediterranea, ovvero 50%-55% carboidrati, 20-25% grassi e 20-25% proteine in base al periodo di allenamento.
Ma è importante curare anche il riposo, e concedersi dei piccoli piaceri come ricompensa benefica psicologica e fisica.
Mangiare anche poco ma senza un equilibrio, porterà infatti solo a scompensi e ad ingrassare.
I risultati concreti che si possono ottenere dall’allenamento riguardano i livelli d’energia che aumentano sempre, non solo quando ci si allena. La voglia di fare sale e spariscono anche tutti i dolori legati alla sedentarietà.
Le circonferenze diminuiscono e il corpo si ridisegna, l’autostima cresce e cambia la mentalità. Magari non si diventerà dei patiti del fitness ma di sicuro i sacrifici fatti impediranno di ricadere nelle vecchie abitudini e il mangiare in modo sano e naturale non verrà visto come una sofferenza.
Purtroppo è anche vero sottolineare che questi risultati li ottengono in pochi, proprio perchè cambiare le proprie abitudini non è uno sforzo semplice per tutti. Allora, in questo caso una delle soluzioni è quella di affidarsi ad un bravo professionista, che sia in grado di guidare il suo atleta verso i tre fattori fondamentali che abbiamo visto prima: dell’allenamento, della costanza e dell’alimentazione sana.
Solo un professionista serio ed esperto può essere in grado di guidare un atleta nel modo corretto, mantenendo alta la sua motivazione e portandolo verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
La palestra insegna molto se fatta con intelligenza. Anni fa era un posto dove ci si iscriveva e c’erano degli istruttori che sviluppavano una scheda di allenamento per tutti, sorvegliando soprattutto quelli più nuovi per l’esecuzione degli esercizi in modo che con il tempo essi potessero diventare autonomi e con un buon livello di sicurezza nell’esecuzione.
Ma oggi l’evoluzione del mercato anche nel campo del fitness ha diviso l’ambiente in due categorie:
Il personal trainer è una guida, che puoi decidere di utilizzare per il periodo necessario ad imparare la dinamica degli esercizi, la differenza tra le varie macchine e non è detto che tu debba utilizzarlo per sempre. Bisogna essere in grado di scegliere un personal trainer capace di ragionare per obiettivi, per aggiornamento costante del programma e che sia in grado gradualmente di trasmetterti la sua motivazione, di cambiarti la mente verso ciò che può essere sano e giusto per il vivere bene, e di renderti autonomo nella gestione dell’allenamento mantenendo alto il focus sul tuo obiettivo.
Prendere il personal trainer è un investimento che non va visto però come l’unico motivo per allenarsi dato che la lezione è pagata perchè in questo caso non si diventerebbe mai autonomi. Ma, le motivazioni per cui un trainer può essere assolutamente utile, come abbiamo accennato prima, sono appunto le misurazioni, che sono fondamentali perchè permettono di capire se si stanno raggiungendo gli obiettivi e la frequenza con cui è necessario aggiornare il programma di allenamento, altrimenti dopo i primi mesi non si vedrebbe alcun miglioramento.
E, le spiegazioni, non solo sulla corretta esecuzione degli esercizi ma anche su come l’organismo si modifica nel tempo, su come si aggiorna un programma di allenamento, perchè in palestra ci si va per allenarsi, non per divertirsi , ma il divertimento arriva nel momento in cui si raggiungono dei risultati, altrimenti nessun personal trainer sarà in grado di ripagarti dei soldi e del tempo speso inutilmente.
Purtroppo nelle palestre, in media, è molto difficile trovare un servizio di alta qualità che permetta di ottenere grandi risultati, perchè per motivi economici queste devono cercare di avere quanti più iscritti possibili ma senza riuscire poi a seguirli tutti.
E’quasi superfluo dover ripetere quanto in uno stile di vita sano l’attività fisica svolga un ruolo centrale, ma per ricevere dei benefici effettivi bisogna sapere come svolgerla nel modo migliore e non lasciare spazio all’immaginazione.
Per questo, più che sprecare abbonamenti solo per frequentare qualche mese senza risultati una palestra, il Personal Trainer, in quanto professionista certificato, è un ottimo partner che può aiutare a raggiungere risultati concreti in tempi rapidi e in tutta sicurezza, perchè aiuta a capire qual è l’obiettivo in termini specifici, garantisce sicurezza ed efficacia nell’allenamento in palestra e non solo, motiva costantemente e fornisce continuo supporto senza mai lasciare solo il suo atleta.
Come vi mostro nel video in allegato che ripercorre il lungo e faticoso percorso con il mio atleta Matteo, dove vi mostro nel concreto ciò che ho cercato di riassumervi in parole in questo articolo.
Anche in questo caso vale sempre il concetto che per arrivare ad un certo livello e ad un certo grado di risultati c’è bisogno di pratica e di non volere tutto e subito, perchè nulla funziona se il lavoro non si fa correttamente.
E ricordatevi:
33% allenamento, 33% costanza, 33% alimentazione sana, 1% riposo e free, è la “formula magica” che vi permetterà di raggiungere i vostri obiettivi e farvi sorridere soddisfatti di fronte allo specchio quando vi vedrete come desideravate.
Al prossimo articolo.. e STAY FIT!!
Buon allenamento.
Ivan Lo Cicero e La Finori